All'inizio di giugno, esperti del settore vinicolo internazionale si sono riuniti in Messico per il Concours Mondial de Bruxelles, dove hanno degustato quasi 7500 vini bianchi e rossi provenienti da 42 paesi del mondo. La Svizzera ha partecipato con successo al concorso, sorprendendo con un miglioramento rispetto all'anno precedente. Il vino che ha ottenuto i migliori risultati è stato il «Les Titans - Petite Arvine 2020» della cantina Provins. Questo vino bianco del Vallese ha vinto una grande medaglia d'oro e il premio «Switzerland Revelation».
Inoltre, altri 24 vini svizzeri hanno ricevuto una medaglia d'oro e 23 una medaglia d'argento.
Tutti i risultati dei vini svizzeri possono essere trovati qui.
Il Decanter World Wine Award (DWWA) è uno dei più grandi concorsi enologici al mondo. Ogni anno, circa 250 esperti del mondo del vino si riuniscono per una settimana a Londra.
Nell'edizione di quest'anno, la Svizzera ha impressionato la giuria con i suoi vini eleganti. Ha ottenuto tre medaglie d'oro, una medaglia di platino e una Best in Show per il «Martigny Petite Arvine 2022» della Domaine Gérald Besse.
«La Petite Arvine è il gioiello del Vallese», ha elogiato il co-presidente del DWWA, Andrew Jefford. Questo vino bianco è un eccellente esempio della capacità di questo vitigno di essere sia fresco che audace nel suo territorio d'origine e di riflettere lo splendido paesaggio svizzero, ha detto Jefford.
In totale, 109 vini svizzeri hanno ricevuto un premio. Tutti i risultati dei vini svizzeri al Decanter 2024 si possono trovare qui.
La Svizzera, in relazione alla sua superficie viticola, è il paese con la più grande produzione di Pinot Noir al mondo. In quasi tutti i cantoni del paese, questa uva è la varietà rossa più importante. È quindi logico che l'associazione VINEA organizzi un concorso enologico internazionale dedicato esclusivamente a questo vitigno e alle sue mutazioni genetiche, Pinot Grigio e Pinot Bianco.
La premiazione della 27a edizione del Mondial des Pinots si è tenuta il 27 giugno 2024 a Basilea. Le medaglie assegnate dimostrano che i Pinot si trovano sempre più a loro agio anche nei vigneti più a nord. Una prova sono i due Gran Medaglie d'Oro assegnati alla Svizzera: per il Pinot Noir Barrique 2022 AOC Aargau di Büchli Weine in Effingen AG e per l'OEil-de-Perdrix Légende 2023 AOC Neuchâtel della Domaine Bouvet-Jabloir in Auvernier.
Tutti i risultati possono essere consultati qui.
Alla 17a edizione del Mondial du Merlot & Assemblages, il Ticino ha ancora una volta dimostrato il potenziale del suo principale vitigno, ottenendo 23 delle 59 medaglie d'oro. I premi per il miglior vino del concorso sono andati a un vino tedesco, per il miglior Merlot svizzero a un vino lucernese e per la migliore Assemblage a un vino vallesano. Il premio Gran Maestro per una serie di tre annate consecutive è stato assegnato a tre vini ticinesi.
L'elenco completo dei vincitori del concorso si trova qui.
Al Mondial du Chasselas 2024 sono stati degustati 740 campioni. L'edizione di quest'anno è stata caratterizzata da una partecipazione record di Chasselas stranieri (in particolare tedeschi): ne sono stati iscritti 129 (17,4%), un risultato notevole per un vitigno che è poco coltivato fuori dalla Svizzera. Alla prima edizione del 2012, erano solo l'8,8%.
Per permettere a un pubblico sempre più vasto di provare la varietà dei vini Chasselas, saranno organizzate sei degustazioni gratuite in sei luoghi simbolici della Svizzera occidentale.
Ulteriori informazioni sulla classifica e gli eventi del 2024 si trovano qui.
BioVino è l'unico concorso svizzero che premia i viticoltori che producono vino secondo il regolamento biologico o le direttive Bio Suisse e Demeter.
Il 28 giugno 2024 a Zurigo, alla presenza dei vincitori e della stampa, sono stati annunciati i risultati. I 70 ospiti presenti hanno potuto degustare i vini vincitori e apprezzare l'eccellenza dei vini biologici svizzeri.
Tutti i risultati del BioVino 2024 si trovano qui.
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