Grand Prix des Vins Suisses 2021: Un'edizione indimenticabile

Le cantine Johanniterkeller di Twann e Domaine Kursner di Féchy condividono il titolo di "Cantina svizzera dell'anno 2021".

Tuesday 19 Oct 2021 Communiqué

L'edizione 2021 del Grand Prix du Vin Suisse (GPVS) segna una pietra miliare. Per la prima volta nella storia del concorso, due cantine hanno ricevuto esattamente lo stesso numero di punti dopo aver valutato tutti i criteri e quindi condividono il titolo di "Cantina svizzera dell'anno 2021". Dopo aver degustato 2821 vini di 455 produttori, sono stati nominati 78 vini, 39 dei quali sono stati premiati durante il ³Gran Gala dei Vini Svizzeri´ davanti a quasi 400 ospiti a Berna.

Berna, lunedì 18 ottobre 2021.Dopo l'annullamento del Gala 2020 a causa della pandemia, tutto il mondo del vino svizzero si è riunito al Kursaal di Berna per il Gala del vino svizzero, per onorare i vini premiati del Grand Prix du Vin Suisse. Nella situazione attuale, è ancora più importante per i produttori di vino svizzeri che la qualità del loro lavoro e i loro prodotti di punta siano riconosciuti e apprezzati. Ecco perché l'associazione VINEA e VINUM si impegnano ogni anno in questa eccezionale competizione.

Quest'anno, la degustazione della giuria del Grand Prix du Vin Suisse - il più importante concorso vinicolo nazionale e il più grande della Svizzera - ha avuto luogo a Sierre dal 26 al 31 luglio 2021. Sono stati giudicati 2821 vini di 455 produttori. Il titolo di "Cantina dell'anno" è stato assegnato quest'anno a due cantine: Johanniterkeller di Twann e Domaine Kursner di Féchy, che portano entrambi orgogliosamente i colori delle loro regioni, ossia dei 3-Lacs e del Cantone Vaud. Per poter ambire a questo titolo, le cantine devono presentare almeno cinque vini in tre categorie diverse. Il titolo va infine alla cantina che ottiene il miglior punteggio complessivo su tre criteri: il miglior rapporto tra le medaglie d'oro e d'argento e il numero di vini presentati, il maggior numero di vini nominati e il maggior numero di vini premiati (posizioni da 1 a 3 del podio). Anche se la diversa ponderazione di questi criteri di solito porta a un risultato chiaro, nell'edizione di quest'anno le due cantine hanno raggiunto lo stesso risultato, quindi entrambe ricevono il titolo di "Cantina svizzera dell'anno".

I vincitori del Grand Prix du Vin Suisse 2021 sottolineano ancora una volta la qualità e la diversità dell'industria vinicola svizzera. Il Vallese, la più importante regione viticola della Svizzera, è salita sul podio 16 volte, davanti al cantone Vaud (8), seguito dalla Svizzera tedesca (6), dal Ticino (4) e infine dalla Regione dei Tre Laghi (2) e da Ginevra (2).

Il Vallese ha infine vinto in 8 categorie: Altre varietà bianche pure, Pinot Noir, Gamay, Gamaret/Garanoir o Mara, altre varietà rosse pure, assemblaggi rossi, vini dolci e la categoria dei vini spumanti . Inoltre due cantine vallesane hanno vinto anche due premi speciali: Il "Prix Vinissimo Bianco" è andato alla cantina Maison Gilliard per il suo Petite Arvine Les Perlines 2020 AOC Valais, mentre il "Prix Vinissimo Rosso" è stato vinto da Cave St-Philippe a Salquenen per il suo Syrah 2019 AOC Valais. Questi due vini hanno ricevuto i punteggi più alti di tutti i vini iscritti al concorso, rispettivamente nella categoria dei bianchi ed in quella dei rossi.

Il cantone di Vaud ha ottenuto due volte il primo posto, nella categoria Chasselas e negli assemblaggi bianchi. Anche il cantone di Berna è stato due volte in cima al podio: nelle categorie Riesling-Silvaner/Müller-Thurgau e Rosé. Il Ticino ha conquistato i primi due posti nella categoria Merlot, con il vino vincitore assoluto Quattromani 2018 DOC Ticino.

Premi speciali Prix Bio e Prix "Découverte Elisabeth Pasquier".

Oltre ai premi speciali "Cantina dell'anno" e "Prix Vinissimo Bianco e Rosso", il concorso ha anche assegnato il “Prix Bio´ al Pinot Noir 2020, AOC Ginevra, del Domaine du Chamblet di Gy. Questo premio speciale ricompensa gli sforzi di un produttore che si è impegnato nell'agricoltura biologica per molti anni e il cui intero vigneto è certificato biologico.

Il Grand Prix du Vin Suisse vuole anche incoraggiare la scoperta premiando il miglior vino di una nuova cantina che non è mai stata nominata negli ultimi cinque anni. Quest'anno, il premio "Découverte Elisabeth Pasquier" va al Domaine La Combaz, Emile e Laurine Blum, a Ollon (Vaud)
 

Svizzera. Naturalmente.